Nella Milano che si accinge a celebrare i millesettecento anni dall’editto di Costantino, evento cruciale nella storia della Cristianità e dell’Occidente, profonda commozione suscita l’omaggio a Carlo Maria Martini, un uomo grande e forte nella sua mitezza e amabilità. Il suo cammino è stato volto alle sorgenti vive della fede, da cui la vita umana inesauribilmente è rinnovata.