Nella tradizione Theravada dello Sri Lanka questa luna piena è Esala Poya. Vi si celebra quello che sarebbe stato il primo discorso pronunciato dal Buddha, presso Varanasi, ai suoi primi cinque discepoli. È il discorso più famoso, in cui si parla delle Quattro Nobili Verità. Si apre così una via, sulla quale ogni viaggiatore può procedere fiduciosamente.
Bisogna che innanzitutto riconosciamo la realtà della sofferenza. Cioè la vita non va come vorremmo. Per quanto fortunata sia la condizione in cui ci troviamo a vivere, sempre qualcosa mancherà. La vita spirituale inizia con questa consapevolezza. Nulla di ciò che potremo ottenere potrà mai colmare un senso di mancanza che costantemente riaffiora in noi. A meno che ci sia una conversione della mente e del cuore. A meno che quella mancanza sia accettata come parte inseparabile della vita. E, cessando la paura di soffrire, cessi anche quella di vivere. E la vita sia davvero accolta nella sua interezza. E allora la felicità, che nessuna condizione esterna potrà mai stabilmente dare, inizierà a sgorgare dall'interno, riversandosi su ogni cosa.