Del vivere e del morire

logovivmor smLa soglia che separa la vita dalla morte è la linea di confine su cui da sempre ammutolisce la razionalità discorsiva umana. Nelle odierne società di massa, ad alto livello di organizzazione sociale e tecnologica, dove la vita pare scorrere lungo binari prefissati, di fronte alla morte si dischiude una percezione più profonda, in cui la domanda sul senso dell’esistere può finalmente affiorare.Grande importanza culturale ha sotto questo aspetto l’attuale riscoperta del morire, dopo una lunga rimozione. Anche la sofferenza, mostratasi illusoria l’idea di poterla estirpare dalla condizione umana, chiede di essere riaccolta come passaggio ineludibile e spesso fecondo nel cammino personale. Ci sono insomma le premesse di una profonda svolta culturale. Una svolta che torna a dischiudere la dimensione spirituale dell’esistere.

Tags: 2

Stampa