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I leader buddhisti condannano la violenza contro i Musulmani in Myanmar

Dalai e Aung SanAi fratelli e alle sorelle buddhiste del Myanmar.
In quanto leader buddhisti mondiali, inviamo i segni della nostra amorevolezza e della preoccupazione per le difficoltà che la gente del Myanmar si trova ad affrontare in questo momento. Benché per il Myanmar sia un tempo di grande positivo cambiamento, noi siamo preoccupati per la crescente violenza etnica e per la persecuzione dei Musulmani nello Stato di Rachine e per le violenze contro i Musulmani e altri in tutto il Paese.
I Birmani sono un nobile popolo, e i Buddhisti birmani hanno una lunga e profonda tradizione nella trasmissione del Dharma. Noi vogliamo dunque riaffermare di fronte al mondo e sostenere voi nella pratica dei più fondamentali principi buddhisti del non danneggiare gli altri, del mutuo rispetto e della compassione.
Questi fondamentali principi insegnati dal Buddha sono il nucleo della pratica buddhista:
l’insegnamento buddhista è basato sui principi dell’astenersi dall’uccidere e dal causare danni;
l’insegnamento buddhista è basato sulla compassione e sulla reciproca cura;
l’insegnamento buddhista offre rispetto a tutti, a prescindere dalla classe, dalla casta, dalla razza e dal credo.
Noi siamo dunque con voi affinché vi solleviate con coraggio per questi principi buddhisti, anche quando altri scelgano di demonizzare o danneggiare i Musulmani o altri gruppi etnici. È solo attraverso il mutuo rispetto, l’armonia e la tolleranza che il Myanmar può diventare una grande nazione moderna che reca beneficio a tutto il suo popolo e risplende come esempio nel mondo.
Che tu sia un Sayadaw (abate) o un giovane monaco o una giovane monaca, che tu sia un Buddhista laico, ti prego, prendi la parola, alzati in piedi, riafferma queste verità buddhiste e nel Myanmar sopporta tutto con la compassione, la dignità e il rispetto donati dal Buddha.
Noi siamo con voi nel Dharma.

Ven. Thich Nhat Hanh
candidato al Premio Nobel
Vietnam

Ven. Bhikkhu Bodhi
Presidente del Buddhist Global Relief
(il più importante traduttore a livello mondiale del Canone Pali)
Sri Lanka / USA

Dr. A T Ariyaratne
Fondatore del Nationwide Sarvodaya Movement,
insignito del Premio Gandhi per la Pace
Sri Lanka

Ven. Chao Khun Raja Sumedhajahn
Abate, Ajahn Chah Monastaries Wat Ratanavan
Tailandia

Ven. Phra Paisal Visalo
Presidente del Buddhika Network, Buddhism and Society
Tailandia

Ven. Arija Rinpoche VIII
Abate del Tibetan Mongolian Cultural Center
Mongolia / USA

Ven. Shodo Harada Roshi.
Abate del Sogenji Rinzai Zen Monastery
Giappone

Achariya Professor J Simmer Brown
Direttore Buddhist Studies
Naropa Buddhist University
USA

Ven. Ajahn Amaro Mahathera
Abate Amaravati Vihara
Inghilterra

Ven. Hozan A Senauke
International Network of Engaged Buddhists
(presente in tutto il mondo)

Ven. Sr. Thich Nu Chan Kong
Presidente Plum Village Zen temples
Francia / Vietnam

Dr. Jack Kornfield Vipassana Achariya
Coordinatore Western Buddhist Teachers Council
USA

Lama Surya Das
Dzogchen Foundation International Vajrayana
Tibet / USA

Ven. Zoketsu N. Fischer Soto Roshi
Abate della più numerosa comunità Zen in Occidente
USA / Giappone

Tulku Sherdor Rinpoche
Direttore del BI. Wisdom Institute
Canada

Sua Santità il XIV Dalai Lama
Premio Nobel
Tibet / India
(In realtà il Dalai Lama non ha fatto in tempo a firmare questa lettera, ma ha pubblicamente e ripetutamente dichiarato la sua preoccupazione per i Musulmani Rohingya del Myanmar. Ha richiamato ciascuno a continuare a praticare la nonviolenza e a difendere l’armonia religiosa, in quanto centrale per l antica e venerata cultura buddhista)

 

 

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