Pezzi di guerra mondiale

picasso guerraCi sono ragioni per pensare che la dichiarazione del Papa che tanto clamore ha suscitato, intorno alla necessità che alle religioni si debba rispetto, vada collegata a un’altra non meno clamorosa di alcuni mesi fa circa un “terza guerra mondiale a pezzi” attualmente in corso. E in effetti l’attentato di Parigi potrebbe trovar posto all’interno di un quadro più ampio, per quanto in gran parte oscuro.

 

 

Proviamo a formulare alcune domande.

 

1) Posto che il fondamentalismo islamico svolge ormai da tempo un ruolo da protagonista sulla scena mondiale, un ruolo che non è pensabile se non presupponendo complicità internazionali assai ramificate, alcune delle quali anche abbastanza note, quali sono gli scopi che vengono realmente perseguiti? 

 

2) Dato quello che ormai si può facilmente constatare, cioè che è da tempo in atto una feroce guerra civile nelle aree a maggioranza islamica, innanzitutto ma non solo tra sunniti e sciiti, quali esiti si stanno profilando e con quali conseguenze per gli assetti mondiali?

 

3) Quali obiettivi sta perseguendo l’Occidente in Medio Oriente, tenuto conto di Israele e dei legami della Russia con l’Iran e col regime di Sadat?

 

4) Qual è il reale significato della contrapposizione tra Occidente e Russia su altri scenari, innanzitutto in Ucraina? Posto che non sia in corso un ritorno alla Guerra Fredda, che presupponeva tutt’altro orizzonte storico, cosa sta realmente accadendo?

 

5) Assumendo che, nella valutazione di quale sia la scena internazionale, non sia lecito prescindere dagli aspetti economici, quali sono i cambiamenti significativi in corso? Quali effetti ha determinato l’ascesa del BRICS, cosa comporta la caduta attuale del prezzo del petrolio, quali rapporti sussistono a livello mondiale tra economia reale ed economia finanziaria?

 

6) Cosa è davvero oggi l’Occidente, sul piano socio-economico e su quello dell’identità? Come può accadere che, nella propaganda del fondamentalismo islamico, esso venga tuttora identificato col Cristianesimo, mentre proprio gli eventi di Parigi mostrano tutt’altro?

 

7) Cosa significa, in generale, la persecuzione dei cristiani in varie parti del mondo? In che rapporto è con la loro emarginazione in Occidente? E quale ruolo sociale e culturale sono chiamati a svolgere negli scenari attuali?

 

In sintesi: se è in atto una guerra mondiale, chi sta combattendo, contro chi e per che cosa?

 

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