Oltre il dialogo

Un ambito della sensibilità sociale a cui si presta oggi molta attenzione è quello del dialogo interculturale e interreligioso. Ciò si deve alla consapevolezza che le tradizioni religiose, in quanto radici dell’identità personale e collettiva, che rassicurano dall’angoscia dell’esistere, possono anche, qualora l’angoscia prenda il sopravvento e nel tentativo di rimuoverla, alimentare l’ostilità e la violenza.

Ma il dialogo a sua volta presuppone che ciascuna tradizione trovi al suo interno una capacità di accoglienza non solo occasionale, bensì connaturata al suo sentire più intimo. Presuppone esperienze personali, collocate nella storia dei giorni nostri, in cui quella capacità sia stata portata a maturazione. In cui l’incontro sia diventato via spirituale.



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