Losar

Scritto da Super User.

losar

19 febbraio 2017

 

Losar è la parola tibetana per indicare il capodanno: Lo indica l'"anno" o l'"era", mentre sar indica il "nuovo". Il Losar è la festività più importante in Tibet, ma è anche festeggiato in Bhutan, in Nepal e in tutta la zona dell’Himalaya indiano. Sebbene cada spesso lo stesso giorno del capodanno cinese, occasionalmente con un giorno od un mese lunare di differenza, il Losar non è direttamente connesso con tale festività, ma è culturalmente più affine allo Tsagaan Sar mongolo. Esso viene celebrato per 15 giorni, ma i festeggiamenti più importanti si tengono per i primi tre. Il festeggiamento del Losar precede l'avvento del Buddhismo in Tibet, e può essere datata al periodo Bön, durante il quale ogni inverno veniva tenuta una cerimonia spirituale nella quale il popolo offriva grandi quantità di incenso agli spiriti ed alle divinità protettrici locali. Solo successivamente questa cerimonia si sviluppò in una festività buddhista annuale. Si dice che la festa sia nata quando una vecchia donne di nome Belma introdusse il conteggio del tempo basato sulle fasi della luna, nel periodo in cui furono introdotte in Tibet le arti della coltivazione, dell'irrigazione, dell'estrazione del ferro e della costruzione dei ponti, nonché l’astrologia basata sui cinque elementi. Il calendario tibetano è composto da dodici mesi lunari, ed il Losar inizia il primo giorno del primo mese. Nei monasteri buddhisti, tuttavia, i festeggiamenti iniziano il ventinovesimo giorno del dodicesimo mese, ossia il giorno prima della vigilia di Capodanno. In quel giorno i monaci praticano la puja verso le divinità protettrici, ed iniziano le preparazioni per le celebrazioni del Losar, dedicando l'ultimo giorno dell'anno alla pulizia del monastero e ad accogliere l'anno nuovo.

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